E questa è la preghierina per l'anno nuovo...

È tutto nelle nostre mani, sempre...

Buon Natale (si dice che stiano tornando di moda gli anni '80)

Discolabirinto: Subsonica geniali!

Le avventure di Giulio Coniglio...

... in programmazione per il fine settimana.

Sofia ha raccolto tutti libri di Giulio Coniglio che abbiamo in casa e li ha accatastati sul divano: si preannuncia un intenso week-end di lettura.

In Giulio Coniglio e le api la storia è ricca di tensione.
Il protagonista viene punto sul naso da una piccola ape mentre dorme sotto un albero e la famiglia delle api, a parziale compensazione del danno fisico subito da Giulio, lo riconpensa con un'abbondante fornitura di miele.

Ciao Enzo...

questa sera mi sento il morso della taranta...

la storia dello spot dell'Ipod touch...

... la conoscete tutti. Chissà se è vera, ma in fondo chissenefrega!
Il risultato è che sabato pomeriggio solo un attacco improvviso di sensi di colpa appensantiti dalle resposabilità familiari (il tutto sapientemente orchestrato da Sara) mi ha impedito di tornare a casa con un Ipod touch da 8 giga.

Mi sono cmq rifatto la sera stessa comprando online una nuova digitale da un milione di mega-pixel.

la metafora dell'ombrello capovolto...

...leggevo poco fa un post di Mauro Lupi è mi è tornato in mente un concetto che utilizzo sempre di più nel mio kit di argomentazioni che utilizzo per far comprendere il valore della Search a potenziali clienti e non: la crossmedialità.

Si tratta di un aspetto sempre più fondamentale, un fenomeno che cerco di spiegare pressapoco così quando mi trovo a spiegare alle aziende perché è importante investire anche nei motori di ricerca: i motori di ricerca sono una spece di ombrello capovolto che raccoglie come goccioline di pioggia coloro (il target) che, parzialmente esposti al messaggio pubblicitario, si riversano nei motori per completare il proprio percorso di avvicinamento con la marca o con i servizi che gli interessano in quel momento.

La metafora mi viene così, forse è un retaggio dei miei studi umanistici ;-)

"Antonio sto in officina"

Questo è l'sms che ho ricevuto poco fa sul mio cellulare.
Accetto suggerimenti sulla risposta.

sono arrivati i signori della ditta SEMS....

... oggi siamo stati annunciati così io e la mia collega Anna ad una prima presentazione presso un potenziale cliente.

Essere percepiti come una DITTA mi fa sempre piacere, mi lascia quel sapore di metalmeccanico che, purtroppo, non mi appartiene.

in TV c'è la prima puntata de l'Isola dei Famosi...

ma cosa abbiamo fatto di male per meritarci questa televisione?

buon compleanno sofia...

il social networking secondo me...

buona notte a tutti...

alla fine l'Amministratore Delegato ci ha ripensato...

... ed ha deciso di partire!

Ed ora "prende il volo" un nuovo progetto di presidio della Search!

quando ci si mette il nuovo Amministratore Delegato...

... il rischio è che voglia cambiare le modalità di remunerazione di un progetto di Search Engine Optimization, passando una remunerazione a CPC (cost per click) - ottima modalità per compare le attività di pressione sul canale organico rispetto a quello paid - ad una remunerazione a CPA (cost per action) - in questo caso corrisponde alla vendita di un servizio.

Fino a qui nulla di male. Il problema eventualmente si pone se nel passaggio da una modalità di remunerazione all'altra ciò che rimane invariata è proprio la remunerazione!

Succede anche questo nelle calde giornate di luglio, come succede che gli Amministratori Delegati si avvicendino al timone di questa o quell'altra azienda.

Nonostante tutto rimango fiducioso.
La prossima tappa sarà spiegare all'anonimo AD la differenza che passa tra il click e la vendita.

conversazioni (surreali) dall'EBA Forum - giorno 1

finita la due giorni dell'EBA Forum è il momento di tirare le somme:
- un sacco di gente e feedback positivi quasi di tutti;
- contatti interessanti per chi fa il mio mestiere;
- il Palazzo Giureconsulti è una location splendida (la sala principale con delle sedie e dei lampadari inaspettati per la location) ma molto, moolto caldo soprattutto per coloro (una buona parte degli sponsor della manifestazione) che hanno dovuto passare le due giornate nell'area espositiva allestita all'esterno dell'edificio.

Considero qui finito il mio bilancio sulla manifestazione, passo quindi ai fatti salienti: la conversazione più interessante del primo giorno.

Occorre fare una premessa: l'area espositiva posta all'esterno è esposta a tutta l'umanità che transita lungo Piazza Mercanti e questo favorisce il fiorire di conversazioni che un po' si allontanano dai temi tipici del Search Engine Marketing.

Conversazione del giorno 1
Lui: "Sems..., ma.... siete??"
Io: "Ci occupiamo di visibilità nei motori di ricerca".
Lui, luce negli occhi di chi ha capito tutto!: "Motori!... quelli delle macchine!"
Io: "No,... non proprio".
Si rompe l'alchimia, lui capisce (forse) di aver capito poco ma non si arrende: "No... perché un mio amico le faceva queste ricerche sulle macchine e andava fino a Udine."
Getto la spugna: "Ah... però!"
Ci lasciamo così, con la mia collega che ridacchia e lui che se ne va soddisfatto il gadget nella propria busta.

advertising goes social

ma cosa c'entra Google con Salesforce?

nella consueta spulciatura random dei blog che tutti gli addetti ai lavori leggono (io mi limito ad aggregare i vari feed per darmi un tono) sono capitato sulla notizia riportata da SearchEngineWatch in relazione alla partnership confermata tra Google e Salesforce (per chi non lo sapesse, Salesforce è una tra le più conosciute piattaforme di CRM)

Mi sono poi ricordato che a questo argomento aveva dedicato un proprio contributo anche Marco Loguercio qualche giorno addietro.

Qualcuno, per favore, mi spiega cosa c'entra Google con Salesforce?
Datemi anche dell'ignorante, del professionista senza visione, ma io proprio fatico a comprendere quali e di che entità possano essere le sinergie tra una ambiente che aggrega la vita online degli utenti (ciò fa Google con tutte le opportunità di interazione che ci propone) ed uno strumento che tiene traccia della relazione di una azienda con i propri clienti e prospect (uno strumento, per la cronaca, squisitamente B2B).

Dimenticavo, utilizzo Salesforce nell'ambito della mia attività di new business con buona soddisfazione. Mi sento tuttavia di consigliare anche SugarCRM, soluzione open source più indicata per chi ha un budget limitato ma non vuole rinunciare ad un visione della propria attività di nbiz in cui risultano centrali le opportunità di business e non i contatti ;-)

in diretta dal SES di Milano

riporto la mia personale cronaca di questa prima giornata del Search Engine Strategies di Milano.

Il mio punto di osservazione è limitato allo stand di Sems, che ho il compito di presidiare e difendere dagli attacchi dei competitor sempre pronti a rubare una caramella. Ogni tanto mi lascio andare a scorribande lungo l'area espositiva e, in almeno un paio di casi, mi sono spinto fino all'area del buffet e dei break.

Chi c'è al SES?
Sostanzialmente due specie di esseri viventi: gli addetti ai lavori e (pochi, anzi pochissimi) i potenziali clienti (definiti più comunemente "prospect").
Partiamo dagli addetti ai lavori, presenti in gran numero se rapportati ai rari avvistamenti di prospect. Si distinguono in coloro che sono dotati di uno stand e spesso radunati attorno al proprio circoscritto territorio, e coloro che scorazzano liberi come le api in cerca di fiori da impollinare.
I potenziali clienti invece, come dicevo, sono pochi, pochissimi,... secondo alcuni addetti ai lavori (io sono tra questi) addirittura inesistenti.

Alla fine ci si ritrova a parlare sempre tra di noi, per la serie ce la suoniamo e ce la cantiamo. Per fortuna noi abbiamo le caramelle, cosa che genera un certo traffico attorno allo stand. (messaggio per l'amministratore di Sems: hanno mangiato le nostre caramelle persone che lavorano in AdMaiora, Slash, ConversionLab e Webranking).

Un giudizio complessivo?
Sembra di essere nel deserto dei Tartari (non ho letto il libro, ma se vi dà l'idea di una desolazione senza conforto allora ci siamo).

telefonata delle 19.15

Sono rimasto solo in ufficio (in effetti un mio collega ancora sbriga dei ciappini nella stanza di fianco) e proprio non riesco a non rispondere alle telefonate in ingresso sul centralino.

L'ultima ricevuta è particolarmente curiosa. Riporto il breve dialogo tra me e la giovane voce femminile dall'altra parte della cornetta:
- Io: "xxxx Buonasera"
- Lei: "Voi internet a quanto la vendete?"
- Io - capisco che è il caso di darle del tu: "Ciao, cosa cerchi di preciso?"
- Lei: "devo scaricare musica".
- Io: "Ah capisco, ma noi non vendiamo internet...., ma dove ci hai trovato?"
- Lei: "Su Pagine Utili".
- Io: "Emmm,... però Internet proprio non la vendiamo"
- Lei: "Capito, ciao."

Ora me ne vado a casa sereno, per oggi la giornata è chiusa. Lunedì ripartiamo col new business ;-)

mi sono inserita nel vostro motore di ricerca...

...per avere qualche idea.

Questa è la riposta che ho avuto questa mattina quando ho chiamato un prospect che ha compilato qualche giorno fa un form di contatto e che, sulla carta, si presentava interessante.

Mi sono serviti un paio di minuti per giungiure alla conclusione
motore di ricerca = form di contatto.

La piacevole telefonata mi ha fatto capire quanta strada ci sia ancora da fare per fare evolvere il marketing su internet e nello specifico la visibilità nei motori di ricerca.

Forse anche noi dobbiamo sforzarci il più possibile per semplificare il semplificabile, ma una cosa è certa: dai motori di ricerca (quelli veri) ci passano tutti, e tutti cercano continuamente.

Björk in concerto a Villa Manin

L'unica data italiana del tour di Björk si terrà a Villa Manin a Codoprio (UD) il 21 luglio. Complice il distaccamento familiare proprio da quelle parti, non me la posso proprio perdere!
In questi giorni è uscito il nuovo album VOLTA e penso che nei prossimi giorni ci scappa un salto in Feltrinelli per comprarlo.

Per chi fosse interessato, qui trovate tutte le informazioni.

qualche giorno di riposo

finalmente qualche giorno di relax al mare: questa mattina sveglia alle 6.00 e passeggiata per far riaddormentare Sofia. Il tutto ripagato dal mare del mattino e da una buona oretta di lettura del giornale in spiaggia,... cose che non facevo da un pezzo.

Una cosa è certa, per il momento chi detta le regole e i ritmi della vacanza è Sofia, che esercita il proprio potere su mamma e papà.

Adesso ci si prepara per la cena: frittura di calamari "Da Roberta", ristorante sulla strada che porta da Latisana a Lignano Sabbiadoro.

Chissà se Miriam è da queste parti, le avevo lanciato l'invito per la frittura. Nel caso sia a Lignano si puà fare una seconda tappa.

la mail sul sito? non la mettiamo altrimenti ci contattano

Lontano 2002.

Ricordo ancora questo aneddoto che mi raccontava un mio amico ed ex. collega che lavorava in una web agency bolognese. Il loro cliente - noto costruttore di motociclette - si opponeva fermamente a mettere nel sito una semplice email info@nomeazienda.it. Il motivo era molto semplice: pubblicare l'email poteva significare ricevere qualche richiesta di contatto. Come dagli torto!

Oggi hanno un bel sito, ma di email non se ne parla proprio!

tipologie di prospect: quelli con la bolla al naso

Sono una categoria sempre più rara da incontrare, per diversi motivi. I prospect con la bolla al naso li riconosci subito (col tempo ho imparato ad individuarli prima di ritrovarmici faccia a faccia): ti accolgono subito senza neanche farti fare cinque minuti di attesa, perché sei il loro momento di distrazione dalla routine, o meglio ancora il loro momento di evasione e relax.
Da qui "la bolla al naso", per il loro assopirsi mentre tu sei lì che cerchi in tutti i modi di vedere quello che ti sei portato nella valigetta (un sito nuovo di pacca, una news letter colorata, una bella promozione nei motori, due o tre banner) ma alla fine - rassegnato - cerchi solo di fare in modo che non si addormenti cullato dalle tue litanie.
Ma chi sono questi prospect? Nella mia esperienza (non me ne voglia la categoria) sono gli IT Manager, definiti anche responsabili dei sistemi informativi.

Ci sono ovviamente le eccezioni: da oramai qualche anno proprio un IT Manager di una società che opera nella moda è la persona che più crede nella visibilità nei motori e mi sprona a spingere questi concetti al proprio marketing dept. Lo saluto con simpatia anche se mi guarderò bene dal segnalargli questo post ;-)

la riunione di condominio

Visto che bisogna pur iniziare, tanto vale partire con le varie ed eventuali. In questo caso la riunione di condominio di ieri sera.
Avevo il mal di pancia da tre giorni al solo pensiero dell'evento, ed avevo le mie ottime ragioni: litigi, polemiche e divagazioni inutili (con sconfinamenti fino ai massimi sistemi della civiltà e inciviltà) dalle 21 alle 24.
Devo dire che ci ho messo del mio collaborando nel mio piccolo all'inconcludenza della riunione: infiltrazione d'aqcua nel box, riscaldamento a singhiozzo, lavori di manutenzione sul terrazzo ecc.
Una nota: sono stato riconfermato consigliere per la mia scala, con estrema soddisfazione.
Dimenticavo,... è stato approvato il bilancio consuntivo 2006 e stanziato quello per il 2007: viva le spese condominiali!